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ZONA ARANCIONE: 5 LE REGIONI D’ITALIA CHE DIVENTANO ARANCIONI CON ORDINANZE DELL’8 GENNAIO

12 Gen 2021

Come saprete il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato nuove Ordinanze sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia che si è riunita l’8 gennaio 2021 per valutare l’andamento della curva dei contagi da Covid 19.
Le Ordinanze hanno inserito nella zona arancione, fino al 15 gennaio 2021, le seguenti regioni:
1. Lombardia
2. Veneto
3. Emilia Romagna
4. Calabria
5. Sicilia
Restano in vigore le restrizioni previste dal Decreto-Legge 5 gennaio 2021, n. 1 in attesa di un nuovo decreto che rechi norme per i prossimi mesi.
Ecco un riepilogo delle regole:
• vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.
• vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità. Raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata all’interno del proprio Comune.
• chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
• chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.
• chiusura di musei e mostre.
• didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.
• riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.
• sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
• restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema. Restano aperti i centri sportivi.
• ci si può spostare liberamente, e far visita ad amici o parenti, solo all’interno del proprio comune, e comunque solo dalle 5 alle 22,
• chi vive in un comune fino a 5 mila abitanti può spostarsi liberamente, tra le 5 e le 22, entro i 30 chilometri dal confine del proprio comune (eccetto capoluoghi di provincia).

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