Al fine di agevolarne la comprensione proponiamo di seguito una sintesi delle restrizioni in vigore da ieri. Attenzione! Sono previste alcune novità rispetto al passato.
Zona arancione spostamenti
Resta il divieto di movimento tra regioni a prescindere dal colore della zona. Fino al 27 marzo, dunque, si potrà uscire dalla propria regione esclusivamente per motivi di lavoro, salute o necessità, per i quali potrà essere richiesto il modulo di autocertificazione. In zona arancione è vietato uscire dal proprio comune, salvo alcune eccezioni che vedremo di seguito.
Zona arancione: coprifuoco
Rimane il coprifuoco dalle ore 22 alle 5; è però allo studio la possibilità di ampliarlo se i contagi dovessero continuare ad aumentare senza controllo.
Zona arancione: visite parenti e amici
Per quanto riguarda le visite ad amici e parenti, lo spostamento è consentito esclusivamente all’interno del proprio comune, una sola volta, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi. Sarà consentito portare con sé figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Zona arancione: piccoli comuni
Chi abita nei comuni con massimo 5mila abitanti può valicarne il confine per un raggio di massimo 30 chilometri e mai verso il capoluogo di Provincia.
Zona arancione: negozi
Aperti tutti i negozi, inclusi parrucchieri e centri estetici, che però dovranno rispettare le regole di distanziamento e ingressi scaglionati. I centri commerciali saranno aperti dal lunedì al venerdì e chiusi nei festivi e prefestivi.
Zona arancione: ristoranti e bar
Consentito soltanto l’asporto fino alle 22 per i ristoranti e fino alle 18 per i bar. Resta comunque vietato consumare il cibo nelle vicinanze del locale.
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