Ieri il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha firmato un’ordinanza importante, che introduce misure urgenti e concrete per proteggere la salute di chi lavora sotto il sole. Si tratta di una misura necessaria, per tutelare i lavoratori esposti al sole, rivolta ai settori dell’agricoltura, dell’edilizia e delle cave. Il provvedimento è mirato e si applica solo quando è davvero necessario: dal 3 luglio al 31 agosto sarà vietato svolgere attività lavorative all’aperto tra le 12:30 e le 16:00, ma esclusivamente nelle aree del Veneto in cui, secondo i dati scientifici aggiornati in tempo reale dal portale Worklimate, viene rilevato un livello di rischio ‘ALTO’ per i lavoratori esposti al sole e impegnati in attività fisica intensa.
L’ordinanza regionale n. 34 recepisce le Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare approvate dalla Conferenza delle Regioni e ne rende obbligatoria l’applicazione nei casi in cui, nonostante le misure preventive già adottate dai datori di lavoro, permanga un rischio rilevante. Il testo prevede inoltre che “gli accordi aziendali già in vigore, se garantiscono una tutela uguale o superiore rispetto a quanto stabilito dall’ordinanza, rimangano validi e pienamente operativi”, valorizzando così le buone pratiche già presenti nel sistema produttivo veneto.
In allegato a questo articolo potete consultare il testo dell’ordinanza in oggetto.
Naturalmente per qualsiasi chiarimento/necessità potete far riferimento al nostro ufficio Ambiente e sicurezza raggiungibile al n. 0422 815 544 int. 3.